Autorità di Regolazione Trasporti: aliquota, termini e modalità di riscossione del contributo dovuto per l'anno 2025
Pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale le modalità di dichiarazione e di versamento del contributo relativo al 2025
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 53 del 5 marzo 2025, la Delibera n. 183/2024 dell'Autorità di Regolazione dei Trasporto con cui si rendono note le modalità di dichiarazione e di versamento del contributo relativo al 2025 dovuto dai gestori delle infrastrutture e dei servizi regolati, secondo quanto stabilito dal DPCM del 4 febbraio 2025 che ha approvato e reso esecutiva la delibera dell'Autorità di regolazione dei Trasporti n. 183/2024 del 6 dicembre 2024, integrata dalla delibera n. 1/2025 del 9 gennaio 2025.
I soggetti tenuti all'onere contributivo, ai sensi dell'art. 37, comma 6, lettera b) DL 201/2011, convertito con modificazioni dalla legge 214/2011, sono stati individuati tenuto conto degli esiti della ricognizione delle competenze dell'Autorità e degli ambiti interessati dalle attività della stessa di cui alla delibera ART n.75/2015.
Ai sensi dei richiamati provvedimenti, sono soggette al contributo per il funzionamento dell'Autorità, con aliquota pari allo 0,45 per mille del fatturato, come risultante dall'ultimo bilancio approvato escludendo dal calcolo dei ricavi alcune voci specifiche (come i ricavi da attività non rientranti nella competenza dell'Autorità, i proventi straordinari, i risarcimenti danni ed alcuni ricavi esteri), le imprese che esercitano una o più delle attività di seguito elencate:
Attività soggette al contributo
a) gestione di infrastrutture di trasporto (ferroviarie, portuali, aeroportuali, autostradali e autostazioni);
b) gestione degli impianti di servizio ferroviario;
c) gestione di centri di movimentazione merci (interporti e operatori della logistica);
d) servizi ferroviari (anche non costituenti il pacchetto minimo di accesso alle infrastrutture ferroviarie);
e) operazioni e servizi portuali;
f) servizi di trasporto passeggeri e/o merci, nazionale, regionale e locale, connotati da oneri di servizio pubblico, con ogni modalità effettuato;
g) servizio taxi;
h) servizi di trasporto ferroviario di passeggeri e/o merci;
i) servizi di trasporto via mare e per vie navigabili interne di passeggeri e/o merci;
j) servizi di trasporto di passeggeri su strada;
k) servizi di trasporto aereo di passeggeri e/o merci;
l) servizi di agenzia/raccomandazione marittima;
m) servizi di spedizione, con esclusione di quelli afferenti al trasporto merci su strada;
n) servizi ancillari al trasporto nonché alla logistica.
Infrastrutture ferroviarie
Le ferrovie italiane sono un settore chiave nel sistema di trasporti regolato dall'Autorità
Servizi portuali
I porti italiani gestiscono sia il trasporto passeggeri che merci
Infrastrutture autostradali
Le autostrade sono soggette al contributo per l'Autorità di Regolazione
Le imprese con un fatturato superiore a 7.000.000 euro, entro il 15 maggio 2025, sono tenute a dichiarare all'Autorità i dati anagrafici ed economici richiesti tramite il servizio telematico messo a disposizione dall'Autorità.
Sono, in generale, esentate dal pagamento le imprese i cui contributi dovuti, in base a quanto sopra riportato, ammonterebbero ad importi pari o inferiori a 3.150 euro e le società poste in liquidazione e/o soggette a procedure concorsuali con finalità liquidative alla data del 31 dicembre 2024.
Per le società poste in liquidazione e/o soggette a procedure concorsuali con finalità liquidative a partire dal 1 gennaio 2025, il contributo è dovuto per il periodo che decorre da tale data fino a quella di messa in liquidazione e/o assoggettamento alla procedura concorsuale con finalità liquidativa.
Scadenze di pagamento
I pagamenti, da effettuarsi a mezzo di bonifico bancario, dovranno avvenire per i due terzi dell'importo entro il prossimo 15 maggio e per la parte rimanente entro il 31 ottobre 2025.
Notifica di pagamento
I soggetti tenuti al versamento del contributo devono dar notizia all'Autorità dell'avvenuto pagamento.
Mancato pagamento
In caso di mancato o parziale pagamento del contributo nei termini indicati, sarà avviata la procedura di riscossione e l'applicazione degli interessi di mora nella misura legale a partire dalla data di scadenza.