Sky Italia Srl - informazioni sulle attività di ispezione e accertamento
Cara/o Associata/o,
apprendiamo da Sky Italia Srl, anche a seguito di molteplici episodi occorsi durante la stagione estiva 2024, che nell'ambito delle sue attività per garantire il rispetto della legalità e tutelare i diritti dei propri abbonati, ha incaricato società come Serfin 97 Srl per condurre ispezioni e accertamenti presso strutture pubbliche.
Inoltre da un recente comunicato di Sky Italia veniamo a conoscenza della stipula di un'intesa tra quest'ultima società e la Società Italiana Autori e Editori (SIAE), ovvero l'ente pubblico preposto alla tutela del diritto d'autore, per rafforzare l'attività di controllo soprattutto nei bar, ristoranti, strutture ricettive e locali pubblici in genere.
Per verificare che si stia usando un abbonamento "Sky Business" basta che ci sia un elemento visivo sullo schermo: un'icona che contraddistingue questo piano rispetto alla versione residenziale. Quindi è sufficiente scattare una semplice fotografia alla TV che sta trasmettendo una partita di calcio, per esempio, per poter certificare se l'esercizio stia utilizzando un abbonamento lecito oppure no.
L'obiettivo di tali attività è contrastare fenomeni di utilizzo non autorizzato degli abbonamenti Sky, proteggendo così il diritto d'autore e gli interessi di chi paga regolarmente il proprio abbonamento.
Tali verifiche si concentrano su:
  • utilizzo illecito di abbonamenti residenziali: ad esempio, la visione di eventi sportivi trasmessi da Sky in locali pubblici (bar, ristoranti, ecc.) utilizzando abbonamenti privati anziché commerciali (Sky Business), o in assenza di qualsiasi abbonamento;
  • contrasto alla pirateria: in particolare per eventi sportivi di grande rilievo, come Serie A, Champions League, MotoGP, Formula 1, e altri.
Inoltre, Sky Italia Srl ha voluto chiarire che:
La Corte di giustizia UE e la giurisprudenza italiana ribadiscono che la trasmissione di contenuti televisivi o radiofonici in strutture aperte al pubblico, anche se ricevibili in chiaro, costituisce una "ritrasmissione" che necessita di specifica autorizzazione da parte dei titolari dei diritti (quindi, un abbonamento "business").
La ricezione e ritrasmissione di canali in chiaro da emittenti estere senza autorizzazione, specialmente come accaduto per eventi come gli Europei 2024, rappresenta una violazione dei diritti esclusivi di Sky per l'Italia.
Vi invitiamo pertanto a verificare, in vista delle prossime aperture, che l'utilizzo dei servizi televisivi presso le attività sia conforme per evitare sanzioni.
Nella speranza di aver fatto cosa gradita e nel rimanere a disposizione per eventuali chiarimenti, porgiamo cordiali saluti.